A.C.I. Anonima Cinematografica Italiana

In questi girorni a Roma è sorta la nuova Anonima Cinematografica Italiana (A. C. I.) col capitale di L. 5.000.000 di cui uno interamente versato.

Lo scopo che la società stessa si propone si è di raccogliere la produzione italiana per lanciarla quanto meglio è possibile sul nostro mercato onde trarne il massimo rendimento, ed attivare scambi con l’estero con quei films che pur essendo girati oltralpe od oltremare sono stati realizzati da elementi italiani e cioè da Direttori, tecnici ed artisti italiani. Programma ardito ed interessante e che, da solo, se sviluppato, potrà contribuire efficacemente alla decisa ripresa dell’ industria italiana, conseguendo così per il film italiano quei vantaggi finanziari che riescano a coprire il suo costo, anche se elevato, ed attribuire al capitale quegli utili che giustamente deve pretendere.

Che la nuova società sia fedele ai suoi propositi è garantito dal fatto che quali Consiglieri Delegati di essa sono stati nominati i sigg. Cav. Domenico Guazzolino e Dott. Pierluigi Angiolini, i quali per la loro esperienza in tutti i campi dell’ industria e del commercio cinematografico offrono i migliori affidamenti di ottimo successo.

Essi godono tanti in Italia che all’ estero grandi simpatie nel mondo degli affari Cinematografici e potranno quindi agevolmente realizzare l’ arduo compito assunto.

Pertanto come prima affermazione dei propositi sta il gruppo di produzione italiana che essi lanciano sul mercato mondiale. Esso è composto dei seguenti films:

Boccaccesca. – Su un soggetto di Roffeni Tiraferri ed interpretazione di Elena Sangro.

La bella corsara. – Interpretata da Rina De Liguoro

La sperduta di Allah. – Dal romanzo di Guido Milanesi e ” Myriam ” Direttore il Grand. Uff. Enrico Guazzoni.

Il marito di Chiffon. – Potentissimo dramma d’ amore

Certe donne. – Capolavoro di eleganza e mondanità, protagonista Rina De Liguro.

Noi siamo lieti di constatare che malgrado le geremiadi degli uccelli di malaugurio l’ industria italiana entra arditamente nella stadio di una decisa azione che se ben guidata avrà il conforto incondizionato e entusiasta di quanti auspicano il nostro risorgimento cinematografico. Agli arditi della nuova Cinematografica Italiana i nostri fervidi auguri.

L’ Eco del cinema marzo 1928

 

Pubblicato da CinemaeCinematografi

Cinefilo, Proiezionista...... Sono un amante del bel cinema (specialmente del periodo muto), collezionista di dvd (quasi 4000), di libri e riviste e altro materiale. Frequento festival come Bologna, Pordenone, Torino e altri,mi tengo informato. Sono romano ma da qualche anno ho scoperto la gioia di viaggiare e di cercare nuove avventure lavorative ho lavorato infatti a Prato ed ora sono a Milano). Ho avuto la fortuna di poter fare il lavoro più bello al mondo, il PROIEZIONISTA, facendovi guardare film belli o brutti ma sempre proiettati con la massima cura. Spero con questo blog di suscitare in voi emozioni come i film di cui parleremo.