La trentanovesima edizione del Festival di Toronto ha portato fortuna al nostro movimento cinematografico.
Mentre da noi esce (purtroppo incassando) l’ultima “fatica” di Paolo Ruffini “Tutto molto bello (solo il titolo)” all’estero si accorgono dei nostri autori acquistando alcuni titoli molto interessanti.
Il bellissimo “Anime nere” di Francesco Munzi é uscito ad inizio ottobre in Francia e a breve si vedrà anche in Svizzera, UK, Australia, Grecia, Scandinavia, Germania, Benelux e USA.
“Il giovane favoloso” di Mario Martone, uscito da poco nelle sale italiane, uscirà a breve nelle sale francesi ed ha suscitato interesse da parte di distributori inglesi e sudamericani.
“W la libertà” di Roberto Ando’ e “La mafia uccide solo d’estate” di Pif, vincitore di molti premi e grande successo al botteghino, usciranno nelle sale americane distribuite dalla Distrib Films.
L’opera prima “Senza nessuna pietà” di Michele Alhaique, prodotta ed interpretata da Pier Francesco Favino, ha suscitato molto interesse da parte di distributori francesi, svizzeri, del Benelux, australiani e sudamericani.
“I nostri ragazzi” di Ivano De Matteo invece ha suscitato interesse uin Grecia, Turchia e Taiwan.
Il Cinema italiano é ancora capace di suscitare interesse nonostante il periodo di crisi che sta influenzando ovviamente anche in questo settore. Suscitare interesse piu’ all’estero pero’ che in patria dove il pubblico preferisce le “solite” commedie nemmeno troppo riuscite per essere buoni come “Tutto molto bello”.
Sarebbe veramente tutto molto bello se in vetta al box office ci fosse una di queste pellicole!
Andrea Maraldi
Cinema & Ciematografi
