Parte il 24 marzo a Roma, nella sala cinema recentemente ammodernata e dotata delle migliori tecnologie, dell’Institut français – Centre Saint-Louis, la sesta edizione del Francofilm, festival che presenta recenti opere francofone.
Dal 24 al 31 marzo saranno presentati 10 pellicole, per la maggior parte inedite in Italia, provenienti da dieci paesi diversi che saranno premiate da due giurie, una del pubblico che attraverso il proprio voto assegnerà il Premio del Pubblico e una composta da professionisti del cinema Fabio Falzone e Lydia Genchi presieduta da Romano Milani, Segretario Generale del Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani, che assegnerà il Gran Premio della Giuria.
Oltre alle proiezioni ci saranno incontri con il cast il 28 e il 30 marzo ed inoltre la serata di chiusura prevede un aperitivo belga.
Le pellicole in concorso sono il pluripremiato ed imperdibile Timbuktu (Abderrahmane Sissako, 2014 Mauritania), Ghadi (Amin Dora, 2013 Libano), Left Foot Right Foot (Germinal Roaux, 2013 Svizzera), 9 mois ferme (Albert Dupontel, 2013 Francia), Zero (Nour-Eddine Lakhmari, 2012 Marocco), Gabrielle (Louise Archambault, 2013 Canada-Québec), Le Monde nous appartient (Stephan Streker, 2013 Belgio), Mamme Jong (Jacques Molitor, 2014 Lussemburgo), Aujourd’hui (Alain Gomis, 2013 Senegal), Bastardo (Nejib Belkadhi, 2013 Tunisia), Amaneti (Namik Ajazi, 2014 Albania).
Dopo le proiezioni di Mamme Jong, il 28 marzo, e Amaneti il 30 marzo sono previsti incontri con i registi ed attori.
Tutte le proiezioni saranno gratuite fino ad esaurimenti posti ed in lingua originale sottotitolate in italiano.
Un’occasione per vedere films inediti o che sono rimasti poco nei nostri cinematografi insomma un’occasione per dare visibilità a pellicole fantasma.
Andrea Maraldi
Cinema & Cinematografi
Per maggiori informazioni:
http://www.ifcsl.com/it/attivita/francofilm-festival-del-film-francofono-di-roma
