Si è conclusa ieri sera la sesta edizione di Francofilm presso l’Institut français Centre Saint-Louis a Roma, nella sala cinema recentemente rinnovata, che ha visto vincere Ghadi (Amin Dora 2013 Libano) il Premio della giuria e Gabrielle (Louise Archambault 2013 Canada-Quèbec) il Premio del pubblico.
Entrambe le opere vincitrici trattano il mondo della disabilità.
In maniera molto diversa, il primo sul tono della favola mentre il secondo in maniera più realistica ma comunque senza scadere in atteggiamenti troppo sentimentali.
I films vincitori succedono a Millefeuille (Nouri Bouzid 2012 Tunisia) Premio della giuria e La pirogue (Moussa Toure 2012 Senegal) Premio del pubblico.
Dieci le pellicole in competizione, tutte rappresentanti del mondo francofono: Ghadi (Libano vincitore del premio della giuria), Left Foot Right Foot (Svizzera), 9 Mois ferme (Francia), Zero (Marocco), Gabrielle (Canada-Quèbec vincitore del premio del premio del pubblico), Le monde nous appartient (Belgio), Mammejong (Lussemburgo), Aujourd’hui (Senegal), Bastardo (Tunisia) e Amaneti (Albania per la prima volta in concorso).
Un viaggio nel mondo francofono, che il pubblico ha apprezzato, la sala è stata piena ad ogni proiezione, tra storie, origini e culture diverse che ci ha permesso di scoprire o di riscoprire pellicole inedite o rimaste poco nelle nostre sale.
Il festival per la prima volta quest’anno è stato patrocinato dal FIFF NAMUR e si è svolto con il sostegno delle missioni diplomatiche in Italia di paesi membri dell’Organizzazione Internazionale della Francofonia.
Andrea Maraldi
Cinema & Cinematografi
